Piccolo Museo della tradizione contadina di Bulciago (LC).

Dove prima c’era un campo di granturco infreddolito una giovane operaia aziona un filatoio meccanico; al posto dei prati d’erba fina per le pecore, un’enorme cava produce cemento e i minatori pranzano all’aperto, con le camice slacciate sul petto; dove c’erano gli orti e i capanni con le vanghe, i rastrelli e il falcetto ci sarà un oratorio con il campetto da calcio.

Due ragazzini si baceranno ancora sotto un albero centenario che gli abitanti chiamano “piantone”, mentre antiche osterie di fortuna offriranno vino e formaggi all’ombra dei boschi, durante certe feste religiose tradizionali.

Come per magia il passato, il presente e il futuro di Bulciago convivranno nelle stesse strade della città, con il Piccolo Museo della tradizione contadina a fare da centro motore dell’incanto.

Qualcuno ricorderà un momento dell’infanzia, qualcun altro scoprirà aspetti della sua città che non conosceva. Qualcuno passando avrà come l’impressione di rivivere un sogno, sentire l’odore della polenta che cuoce, gli scarponi del nonno che torna a casa quando fa buio, il rumore di una porta che sbatte.

COSA FACCIAMO

  • Trasformiamo il Piccolo Museo in una grande opportunità di incontro, di scoperta del territorio, di espressione creativa della comunità.
  • Ripensiamo l’identità di uno spazio istituzionale in un orizzonte allargato, permeabile, dal basso.
  • Coinvolgiamo adulti e bambini in una chiamata alle arti trasversale, partecipativa, emozionante.

COME LO FACCIAMO

  • Incontriamo di persona i cittadini e le cittadine e parliamo di temi caldi, attuali: la tradizione, l’ambiente, l’orticoltura, i cambiamenti climatici.
  • Giochiamo, progettiamo, immaginiamo un museo. Ci facciamo aiutare anche dai bambini della scuola primaria che, si sa, su certe cose hanno più fantasia.
  • Dedichiamo uno spazio e un tempo all’espressione creativa dei bulciaghesi, istituendo un atelier d’artista e laboratori di sperimentazione.
  • Facciamo confluire tutto in una festa itinerante attraverso le vie del paese: la Bulciago InCantata, il 21 giugno.

PERCHÉ

Perché la creazione artistica è il miglior modo per fare comunità: crollano le barriere del tempo, passato e presente si uniscono, i sogni per il futuro prendono vita, la comunità rivede se stessa e, come per magia, diventa più semplice sentirsi di nuovo vicini, complici, cittadini che si prendono cura del proprio paese, dei luoghi, delle tradizioni, della memoria collettiva.

CON CHI

Comune di Bulciago e la sua comunità, associazioni, scuola primaria.

DOVE

Bulciago
Piccolo Museo della vita contadina