“Il successo di un museo non si misura dal numero di visitatori che riceve, ma dal numero di visitatori a cui ha insegnato qualcosa. E non si misura dal numero di oggetti che mostra, ma dal numero di oggetti che potrebbero essere percepiti dai visitatori nel loro ambiente umano.” 

Georges Henri Rivière, “La Muséologie selon Georges Henri Rivière” (1978)

La prima edizione del corso di formazione “Oltre la polvere”.

Il percorso, guidato dalla Cooperativa Liberi Sogni, che ha preso avvio nel 2018 ha visto una ventina di professionisti impegnati in ambito museale ed educativo, amministratori locali, volontari e studenti ragionare insieme rispetto a ruoli, significati dell’istituzione museo in un’ottica di comunità. Questo primo corso ha dato avvio al progetto co-finanziato da Fondazione Cariplo Museo di Comunità.

Tutte le giornate del corso sono state pensate in forma itinerante. In modo da permettere ai partecipanti di visitare e conoscere le diverse realtà museali. L’approccio esperienziale e interattivo ha previsto qualche lezione frontale e molti momenti di confronto e dibattito, lavori di gruppo e di co-progettazione reale o simulata su casi concreti.

Importanti e vissuti i momenti conviviali fra partecipanti e docenti, tra i quali; Sarah Dominique Orlandi  (progettista per la cultura, docente universitaria e ricercatrice ICOM, cofondatrice dell’agenzia di progettazione e strategia culturale “Creando”), Stefano Laffi (sociologo esperto in processi partecipativi comunitari e del mondo giovanile, docente universitario e cofondatore dell’agenzia di ricerca sociale “Codici”), Matteo Balduzzi (docente universitario, curatore di progetti di arte pubblica e di fotografia e dal 2004 collaboratore stabile del Museo di Fotografia Contemporanea di Cinisello Balsamo), Maria Vittoria Zucchelli e Katia Danieli (responsabili dei servizi educativi del MuSe), Massimo Pirovano ( direttore del Museo Etnografico dell’Alta Brianza) e Fabio Bonaiti (responsabile dell’EcoMuseo della Val San Martino).

Sono state sei giornate intense, di cui vi riportiamo solo una breve sintesi

  • Domenica 8 aprile 2018

Dopo la presentazione e la visita all’Eco Museo della Val San Martino da parte del suo direttore Fabio Bonaiti. Dopo di che i partecipanti hanno seguito le 2 sessioni di formazione all’interno del bellissimo Giardino Botanico di Villa de Ponti sede della Comunità Montana della Valle San Martino che ci ha gentilmente ospitato. Quando un museo diventa azione? Come si coniugano cultura e partecipazione? Queste alcune delle domande poste nel corso della formazione che sono il leitmotiv di queste giornate di corso e alle quali cercheremo di dare una risposta assieme ai docenti.

  • Sabato 14 aprile 2018

Siamo andati a conoscere le esperienze di partecipazione di 2 musei del nostro territorio che ci hanno molto gentilmente accolto: il Civico Museo della Seta Abegg di Garlate, del quale la Coop Liberi Sogni ha gestito i servizi educativi e didattici per 4 anni fino al 2017, e il Museo Etnografico dell’Alta Brianza (MEAB) accompagnati dal direttore ed etnologo Massimo Pirovano.

  • Domenica 21 aprile 2018

Ringraziamo le responsabili del servizio educativo e tutto lo staff del Museo della Scienza di Trento per la bellissima accoglienza e la grande disponibilità. Una domenica dedicata all’interazione e alla multimedialità di cui il MuSe è uno degli esempi più virtuosi.

  • Sabato 12 maggio 2018

La sede della Comunità Montana della Valsassina ha ospitato la 4a giornata del corso. Durante questo sabato abbiamo ascoltato il racconto della nascita e dell’animazione culturale del Museo del Latte e della storia della Muggiasca di Vendrogno. Interessante è stato ascoltare l’esperienza di coinvolgimento dell’intero paese di Esino Lario nella pianificazione e gestione del raduno annuale di Wikimania del 2016. Nel pomeriggio la docente Sarah Orlandi ci ha illustrato i passaggi e gli strumenti progettuali della tecnica del cultural planning per cogliere al meglio le opportunità di sviluppo dei musei.

  • Domenica 20 maggio 2018

Nella prestigiosa ambientazione di Palazzo delle Paure di Lecco si è svolta la quinta giornata di formazione dedicata alla rielaborazione del percorso svolto fino a domenica 20 maggio. Si è lavorato insieme alla scoperta dello stile di Museo che immaginiamo possa rispondere ai desideri della comunità realizzando una piccola mostra del museo di comunità e riflettendo insieme sugli strumenti di coinvolgimento dei diversi target di persone. Insieme siamo arrivati ad una sintesi degli apprendimenti del cammino fatto insieme. Un laboratorio delle idee di museo con a disposizione tanti materiali e tutte le riflessioni condivise nel gruppo e con i diversi relatori fino ad oggi: sono emersi immaginari per musei di condominio con le storie dei suoi abitanti, musei del viaggio individuale e musei del fare fuori dalle mura a contatto diretto con la gente, musei di ingaggio nelle periferie urbane e musei per lo scambio culturale.

  • Domenica 23 settembre2018

Giornata a Esino Lario presso il Museo delle Grigne per riprendere le fila del percorso di conoscenza e confronto vissuto in primavera. Ripercorsi, sulla base di casi esemplari presentati da Matteo Balduzzi, alcuni concetti fondamentali quali coinvolgimento, compiacimento/sovversione rispetto alle comunità, creazione/libertà/utilità dell’opera d’arte, impatto/costi/benefici sul piano sociale di progetti culturali realizzati con la partecipazione di cittadini e di comunità. Laboratorio pomeridiano sulla creazione di una mappa di comunità dei musei.